Garfield's new title comes as a spinoff of the now classic Clank! The players are vampires who come out of their castle at night and, for the fifteen game rounds, travel around the neighboring villages hunting humans by adding them to their deck with a simple deck building mechanic.
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However, by the end of the game, in which dawn breaks, it is essential that they return to the castle or be killed immediately. Obviously the human cards, while giving points to win the game, slow down or prevent rapid movements, forcing players to constantly balance the strategy to ensure a good score but also to save themselves at the end of the game.
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The most striking thing is the excellent implementation of the combos that are allowed by the cards, which make deck building always interesting. In addition, the board is full of particular effects, missions that give points at the end of the game, bonuses or other things in order to allow players to improvise and constantly adapt tactics to circumstances.
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Perhaps the only flaw of the game is that it doesn't differ much from the aforementioned title that inspires it and this is a bit of a shame. It feels like playing something already seen in many ways.
But the graphics of the game are beautiful and good components.
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Suitable for anyone who loves deckbuilding and wants something new than Clank! and its expansions.
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The Hunger.
Il nuovo titolo di Garfield si presenta come uno spinoff dell'ormai classico Clank! I giocatori sono vampiri che escono dal proprio castello di notte e, per i quindici turni di gioco, viaggiano per i paesi limitrofi cacciando umani aggiungendoli al proprio mazzo con una semplice meccanica di deck building. Però entro la fine del gioco, in cui sorge l'alba, è essenziale che tornino al castello pena la morte immediata. Ovviamente le carte degli umani, pur dando punti per vincere la partita, rallentano o impediscono movimenti rapidi, costringendo i giocatori a dover bilanciare costantemente la strategia per assicurarsi un buon punteggio ma anche di salvarsi alla fine del gioco.
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La cosa che colpisce di più è l'ottima implementazione delle combo che vengono permesse dalle carte, che rendono il deck building sempre interessante. In più la plancia è carica di effetti particolari, missioni che dan punti a fine partita, bonus o altro in modo da permettere ai giocatori di improvvisare ed adattate costantemente la tattica alle circostanze.
Forse l'unico difetto del gioco è che non si distacca tanto dal già citato titolo a cui si ispira e questo è un po' un peccato. Ci si sente di giocare qualcosa di già visto sotto molti aspetti.
Splendida però la grafica del gioco e buoni componenti.
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Adatto a chiunque ama il deckbuilding e vuole qualcosa di nuovo rispetto a Clank! e alle sue espansioni.
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